Hip-Hop Caucus per i diritti dei giovani di colore

Il rapper M1 dei Dead Prez si è esibito ieri a Washington, nel concerto che chiudeva l'incontro dibattito dal titolo: "Stop Hate Crimes and Police Violence," organizzato dall'associazione Hip-Hop Caucus. La manifestazione è andata avanti da mezzogiorno fino al tramonto e al microfono si sono alternati gli AMB, i TCB ed M1 assieme al gruppo Go-Go dei Backyard. Oltre ai musicisti, hanno preso la parola anche numerosi oratori e vittime di sopprusi da parte delle forze dell'ordine. L'evento si è svolto al Sylvan Theatre, vicino al monumento di Washington ed è stato animato da migliaia di manifestanti. In mezzo a tanta gente comune c'erano anche membri del congresso, musicisti ed attivisti di razze e religioni differenti, tutti uniti nel chiedere a gran voce la fine delle discriminazioni razziali e dell'uso eccessivo della forza da parte della polizia. Le parole più forti sono arrivate dal reverendo Lennox Yearwood Jr, presidente della Hip-Hop Caucus:

"Così come la guerra in Iraq stà provocando un grande malcontento nell'opinione pubblica, è tempo che ci si indigni anche per la guerra che si combatte qui a casa nostra, quella rivolta verso i giovani di colore. Il diverso trattamento che la legge riserva a questi ragazzi ci porta a manifestare, resistere ed organizzarci, è arrivato per noi il momento di agire."

Gli altri gruppi musicali che hanno preso parte all'evento sono "Familiar Faces," "Uncalled 4 Experience," "Mambo Sauce," "What Band" ed il gruppo punk spagnolo "The Locos".